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STORIA DI CUPRA MARITTIMA
A coloro che amano Cupra,
curiosi e orgogliosi del suo passato,
dedichiamo una "Storia di Cupra" a puntate.
(a cura dell'ArcheoClub)
Mensile "Cupra e la Val Menocchia" Anno II - n°7 - Luglio 1985
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IL MEDIOEVO E MARANO
Interno S. Maria in Ostello - sec. XIII
Anche questo monumento, eretto a difesa di Marano, necessita di un intervento urgente di restauro. Qualcosa è stato fatto (la riapertura di una loggetta), ma molto, di più occorre fare per poter fruire di un bene culturale così importante per Cupra e per la rivitalizzazione di Marano.
Subito dopo il palazzo Sforza è ubicato uno stabile che fu anche sede comunale di Marano, quindi ospedale e, in tempi recentissimi, ospizio per poveri, in attesa di essere trasformato in sede del Museo Archeologico Comunale.
L'edificio si presenta quale risultato di un antico accorpamento di due case-torre; gli ambienti del piano terreno e del seminterrato sono i più notevoli dal punto di vista architettonico, in presenza di interessanti sistemi di volte ed insolite mensole per l'appoggio delle travi, realizzazioni che vanno dal XIII al XVIII secolo.
Altre Chiese in Marano hanno voluto rappresentare l'intenso sentimento religioso del popolo e la fervida devozione al patrono e ad altri santi: dalla chiesa di S. Maria in Castello di cui si è già parlato ricordandone il ruolo di "chiesa matrice" alla chiesa di S. Margherita (sec. XII), di S. Basso (sec. XIII), di S. Rocco (sec. XV) già S. Giuliana (sec. XIII) ed ora dell'Annunziata (sec. XVI), di S. Giovanni Battista (sec. XVI), di S. Patrizio (sec. XVI) ed infine del Suffragio (1746).
Nel vicino Comune di S. Andrea due erano inzialmente le chiese: S. Gregorio alle Solagne (sec. XVI) e S. Andrea (sec. XV); nel 1732 quest'ultima assumeva il doppio titolo dei SS. Andrea e Gregorio.
Attualmente delle numerose chiese sviluppatesi attraverso i secoli solo tre sopravvivono: S. Maria in Castello (privata), Maria Vergine Annunziata (in corso di restauro), S. Maria del Suffragio (in parte restaurata di recente); le altre sono fatiscenti (S. Patrizio) o già dirute.
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