Angelo Doneda
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... (Le parole) ... [la fonte]
Questi ricordi, legati all’imminente tramonto, me ne richiamano un altro
di ben altra natura. In fondo alla strada che dalla Chiesa dell’Annunziata,
passando sotto un arco, scende nella valle che separa Marano
dal colle di S. Andrea, c’era un lavatoio, “la fonte”. Bellissimo il
quadro che ci si presentava quando si passava di lì, la sera, al termine
di qualche gita. Le ragazze scese dal paese reggendo sul capo con studiato
equilibrio gli orci dell’acqua, lì li riempivano per poi riportarli a
casa dopo esser state aiutate a rimetterseli di nuovo, ben pesanti, sul
capo. Intorno, seduti sul bordo della vasca, c’era sempre, a corteggiarle,
ma con grande rispetto, una piccola corte di giovanotti. Ricordo bene,
con una certa nostalgia dell’antico composto comportamento delle
persone, il clima scherzoso e allegro di quei corteggiamenti.
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